Le vitamine svolgono un ruolo essenziale per la nostra salute e il nostro benessere. Tra i numerosi gruppi di vitamine, spicca in particolare quello delle vitamine del gruppo B. Questi nutrienti complessi e diversi sono fondamentali per numerose funzioni corporee, dalla produzione di energia alla sintesi del DNA, fino al supporto del sistema nervoso. Ma a cosa serve la vitamina B e cosa la rende così indispensabile? Addentriamoci nel mondo delle otto vitamine del gruppo B, esploriamo i loro benefici per la salute e scopriamo come assicurarci che il nostro corpo assuma una quantità sufficiente di vitamina B.
Definizione: vitamina B
Le vitamine del gruppo B sono un gruppo di otto vitamine idrosolubili che lavorano a stretto contatto e svolgono importanti funzioni nell'organismo. Queste vitamine devono essere assunte attraverso gli alimenti ricchi di vitamina B, poiché il nostro corpo non è in grado di produrle da solo. Pur essendo strutturalmente diverse, condividono la proprietà di essere idrosolubili e svolgono funzioni simili nell'organismo.
Insieme, le vitamine B svolgono un ruolo decisivo come cofattori per numerosi processi cellulari. Nel sistema nervoso, sono essenziali per la produzione di neurotrasmettitori e la trasmissione dei segnali. Favoriscono inoltre la produzione di energia, la sintesi e la riparazione del DNA e dell'RNA e i processi di metilazione, tutte funzioni importanti per il nostro cervello.
Dove si trova la vitamina B? Le vitamine del gruppo B sono prodotte principalmente dalle piante. Un'eccezione è rappresentata dalla vitamina B12, che viene prodotta dai batteri - ad esempio nel tratto digestivo dei ruminanti - e può quindi essere assorbita quasi esclusivamente attraverso gli alimenti di origine animale. La maggior parte delle vitamine B che assumiamo deve essere convertita in forme biochimicamente attive nell'organismo. Queste vitamine attive servono poi come importanti cofattori per il metabolismo cellulare.
Le 8 vitamine del gruppo B in sintesi
Il gruppo delle vitamine B comprende otto nutrienti essenziali, ognuno dei quali ha una funzione specifica per la nostra salute. Ecco quale vitamina B per i nervi, l’energia e altre funzioni fondamentali:
Vitamina B1 (tiamina) - rinforza i nervi
La vitaminaB1 viene popolarmente chiamata “vitamina dell'umore”. In realtà, la tiamina è coinvolta in modo significativo nel metabolismo dei carboidrati e nella produzione di energia, cioè nell'apporto di zuccheri. Quest'ultimo, a sua volta, è richiesto in grandi quantità dal muscolo cardiaco e dal cervello per mantenere la forma fisica e la memoria. La vitaminaB1 è inoltre importante per la trasmissione degli stimoli nel sistema nervoso e per il metabolismo dei neurotrasmettitori.
Vitamina B2 (riboflavina) - riduce i sintomi di affaticamento
La riboflavina favorisce il metabolismo dei carboidrati, degli aminoacidi e degli acidi grassi e svolge un ruolo strategico nella formazione di altre vitamine come le vitamine B3 e B6, l'acido folico e la vitamina K. Aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e contribuisce alla formazione di capelli e unghie sani. La vitaminaB2 riduce i sintomi di stanchezza e affaticamento.
Vitamina B3 (niacina) - favorisce la rigenerazione
La niacina è necessaria per la produzione di energia, la formazione delle cellule e la rigenerazione muscolare. La vitamina B3 è necessaria anche per la formazione di vari neurotrasmettitori nel cervello (soprattutto la serotonina) e favorisce la capacità di ricordare e concentrarsi.
Vitamina B5 (acido pantotenico) - previene l'affaticamento
La vitamina B5 è protagonista dell'intero metabolismo energetico. Si trova come componente di enzimi in tutte le cellule ed è quindi coinvolta in un gran numero di reazioni chimiche. L'acido pantotenico contribuisce alla sintesi della vitamina D e di alcuni neurotrasmettitori. Favorisce le prestazioni mentali e riduce la stanchezza dovuta all'affaticamento.
Vitamina B6 (piridossina) - stabilizza il sistema immunitario
La vitamina B6 svolge un ruolo importante in molti processi del metabolismo delle proteine e dei grassi, nonché in varie funzioni del sistema nervoso e nella formazione del pigmento rosso del sangue: l’emoglobina. Questa, a sua volta, è responsabile del trasporto dell'ossigeno nelle cellule. La piridossina favorisce la formazione di sostanze messaggere per il metabolismo nervoso e rafforza il sistema immunitario.
Vitamina B7 (biotina) - nutre pelle e capelli
Quando nel 1898 fu scoperta, la vitamina B7 fu inizialmente chiamata vitamina H. Questo nome è ancora oggi occasionalmente utilizzato perché si adatta perfettamente alla pelle e ai capelli, le due “aree di lavoro” in cui è stato dimostrato che la biotina svolge un ruolo eccellente. La vitamina B7 controlla anche le funzioni enzimatiche nel metabolismo delle proteine e dei grassi e favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso.
Vitamina B9 (acido folico, folato) - favorisce la divisione cellulare
La vitamina B9 può essere definita una vitamina cellulare, in quanto è importante per quasi tutte le divisioni cellulari e i processi di crescita. Le donne in gravidanza hanno quindi bisogno di livelli particolarmente elevati di acido folico. In collaborazione con la vitamina B12 e la vitamina B6, l'acido folico facilita anche la scomposizione dell' omocisteina, un aminoacido nocivo, e la sua conversione in metionina.
Vitamina B12 (cobalamina) - favorisce il benessere
La vitamina B12 è l'unico componente delle vitamine B che può essere immagazzinato nell'organismo. Influenza la formazione e la maturazione dei globuli rossi e lo sviluppo di alcune cellule nervose. Agisce inoltre come una sorta di “attivatore” dell'acido folico. La vitamina B12 ha anche un'importante influenza sul benessere soggettivo e sulla stabilità emotiva.
Queste otto vitamine lavorano insieme per sostenere numerosi processi vitali dell'organismo.
Effetti: a cosa serve la vitamina B?
Le vitamine del gruppo B sono veri e propri integratori naturali che svolgono numerose funzioni essenziali per il nostro organismo. Ad esempio, sono essenziali per la produzione di energia, supportano il sistema nervoso e contribuiscono a mantenere la pelle sana.
Effetto sul sistema nervoso
Le vitamine del gruppo B svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo e nel metabolismo dei nervi, motivo per cui l'integrazione di queste vitamine viene spesso utilizzata come supporto nella terapia di alcuni disturbi neurologici. Numerosi studi clinici stanno esaminando la loro efficacia in diverse patologie. Particolare attenzione è rivolta al legame tra livelli elevati di omocisteina e anomalie psicopatologiche. Nei pazienti depressi, infatti, si riscontrano frequentemente bassi livelli di folato e vitamina B12, che portano a un aumento dell'omocisteina. Ridurre tali livelli attraverso l'integrazione delle vitamine B corrispondenti può avere effetti positivi anche su alcune malattie neurodegenerative.
Tra le vitamine del gruppo B, l'acido folico, la vitamina B6 e la vitamina B12 rivestono un'importanza particolare per la salute del sistema nervoso. Secondo diversi studi, una grave carenza di queste vitamine può aumentare il rischio di disturbi dello sviluppo neurologico, malattie psichiatriche e demenza. Inoltre, alcune varianti genetiche che influenzano l'assorbimento e il metabolismo di queste vitamine possono incrementare il rischio di disturbi psichiatrici e cognitivi
Effetto sulla produzione di energia
Le vitamine del gruppo B svolgono un ruolo centrale nella produzione di energia del nostro organismo. Ogni fase di questo processo richiede una o più di queste vitamine, e una loro carenza può compromettere l'intero meccanismo. Le forme attive di tiamina, riboflavina, niacina e acido pantotenico sono particolarmente rilevanti, poiché agiscono come cofattori indispensabili nei mitocondri. Qui, queste vitamine partecipano direttamente al ciclo dell'acido citrico e alla catena di trasporto degli elettroni, processi fondamentali per la produzione di adenosina trifosfato (ATP), la principale fonte di energia per le cellule.
Effetto sul metabolismo e sulle funzioni cellulari
Il ciclo dell'acido citrico, strettamente legato alle vitamine del gruppo B, non si limita a produrre energia, ma genera anche intermedi metabolici essenziali per la sintesi di aminoacidi, acidi grassi e blocchi di DNA. Inoltre, diverse vitamine del gruppo B sostengono i cicli dei folati e della metionina, cruciali per numerose funzioni cellulari. Una carenza di queste vitamine può ostacolare la corretta scomposizione dell'omocisteina, con potenziali effetti negativi sulle cellule. Livelli elevati di omocisteina, infatti, sono frequentemente riscontrati in persone affette da malattie cardiovascolari o neurodegenerative.
Effetto sulla sensazione di dolore
Le vitamine del gruppo B possono influenzare significativamente la percezione del dolore, contribuendo ad alleviarlo. In particolare, le vitamine B1, B6 e B12 hanno dimostrato, in modelli animali, un effetto sia antinfiammatorio che analgesico. Studi clinici hanno confermato l'efficacia di queste vitamine nel trattamento di condizioni dolorose come la sindrome del tunnel carpale e le neuropatie. Per queste ragioni, le vitamine del gruppo B vengono spesso utilizzate come supporto per alleviare il dolore associato a neuropatia diabetica e mal di schiena.
Effetto su capelli, pelle e unghie
Le vitamine del gruppo B sono essenziali per la salute di capelli, pelle e unghie favorendo la crescita e la divisione cellulare. Questo contribuisce a capelli e unghie più forti e ad una pelle visibilmente più sana.
- La biotina (vitamina B7): Nota per i suoi effetti positivi sulla crescita dei capelli e sulla forza delle unghie.
- La niacina (vitamina B3): Rafforza la barriera cutanea, migliorando la ritenzione dell'umidità e promuovendo una pelle più elastica.
- L'acido pantotenico (vitamina B5 ): Aiuta a mantenere la pelle morbida e a ridurre le infiammazioni, migliorandone l'aspetto generale.
Vitamina B: dove si trova?
Le vitamine del gruppo B si trovano in una varietà di alimenti che rappresentano anche una dieta equilibrata. Ecco alcune delle migliori fonti di vitamine del gruppo B:
Vitamina B |
Cibo |
Vitamina B1 (tiamina) |
Prodotti integrali, legumi, frutta a guscio, semi, carne di maiale |
Vitamina B2 (riboflavina) |
Prodotti lattiero-caseari, uova, verdure a foglia verde, mandorle |
Vitamina B3 (niacina) |
Carne (soprattutto pollame), pesce, prodotti integrali, arachidi |
Vitamina B5 (acido pantotenico) |
Carne, prodotti integrali, avocado, broccoli, uova |
Vitamina B6 (piridossina) |
Pollame, pesce, patate, banane, ceci, avocado |
Vitamina B7 (biotina) |
Uova, noci, semi, farina d'avena, funghi |
Vitamina B9 (acido folico) |
Verdure a foglia verde, agrumi, fagioli, avocado, prodotti integrali |
Vitamina B12 (cobalamina) |
Carne, pesce, prodotti lattiero-caseari, uova, alternative di latte vegetale arricchite |
Carenza di vitamina B: cause e sintomi
La carenza di vitamine del gruppo B può essere causata da diversi fattori, spesso riconducibili a un apporto dietetico inadeguato o a problemi di assorbimento dei nutrienti.
La tipica dieta occidentale, ricca di carni lavorate, latticini ad alto contenuto di grassi, carboidrati e zuccheri, può frequentemente portare a una carenza di vitamine. Sebbene la vitamina B12 sia abbondante nella carne, le altre vitamine del gruppo B spesso non vengono assorbite in quantità sufficiente.
Anche alcuni farmaci possono portare a una carenza di vitamine del gruppo B. Per esempio, il farmaco antidiabetico metformina può compromettere l'assorbimento della vitamina B12. Anche altri farmaci, come gli inibitori della pompa protonica, gli antiepilettici e alcuni antibiotici possono avere un effetto negativo sui livelli di vitamina B. Inoltre, malattie come il diabete, le sindromi da malassorbimento, la depressione e le infezioni croniche, nonché il consumo prolungato di alcolici, possono aumentare il consumo di vitamine B nell'organismo, con conseguente aumento del rischio di carenza di vitamina B.
Vitamina B: controindicazioni e dosaggi
Le vitamine del gruppo B sono idrosolubili, quindi un eccesso viene normalmente espulso direttamente attraverso l'urina. Piccole quantità al di sopra della dose giornaliera raccomandata sono quindi generalmente prive di problemi. È importante assumere queste vitamine regolarmente per garantirne un apporto stabile. Nel caso degli integratori alimentari, non si deve superare il dosaggio indicato.
Quando si deve assumere la vitamina B?
L'assunzione di vitamina B può essere utile in diverse situazioni per garantire un funzionamento ottimale dell'organismo. Ecco alcune importanti circostanze in cui è consigliata l'integrazione di vitamina B:
- Durante i periodi di maggiore stress: nei periodi di stress, di intenso sforzo fisico o mentale, le vitamine B possono contribuire a sostenere il sistema nervoso e ad aumentare la produzione di energia.
- Per condizioni di salute specifiche: Alle persone con determinati problemi di salute, come anemia, depressione o stanchezza cronica, si consiglia di sottoporsi a un esame del sangue completo, in modo da chiarire la necessità di un apporto supplementare di vitamine del gruppo B.
- Con una dieta a base vegetale: l'integrazione di vitamina B12 è particolarmente importante per i vegetariani e i vegani, poiché questa vitamina si trova principalmente nei prodotti animali.
- Durante la gravidanza: le donne incinte hanno un fabbisogno maggiore di acido folico (vitamina B9), poiché questa vitamina è fondamentale per lo sviluppo del feto.
- In caso di sintomi di carenza: Se le analisi del sangue rivelano una carenza di una o più vitamine del gruppo B, è necessario assumere un'integrazione mirata per compensare la carenza.
- In caso di assunzione di determinati farmaci: Farmaci come gli antiepilettici, la metformina o gli inibitori della pompa protonica possono compromettere l'assorbimento o il metabolismo delle vitamine del gruppo B, per cui potrebbe essere necessaria un'assunzione supplementare. Il tuo medico o farmacista di fiducia potrà fornirti informazioni in merito.
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