Salute

Gestione dello stress: consigli per gestire lo stress nella vita quotidiana

Camilla Freinek
da Camilla Freinek, BSc MSc
l' 20.12.2024
Gestione dello stress

Lo stress fa parte della vita quotidiana di molte persone, sia a causa di sfide professionali, impegni privati o eventi imprevisti. Una gestione efficace dello stress può aiutare a gestire meglio questi carichi e a condurre una vita più sana e soddisfacente a lungo termine. In questo articolo vorremmo presentarvi utili consigli e metodi per affrontare con successo lo stress.

Cos'è lo stress?

Lo stress è la reazione naturale del corpo a una minaccia o a una sfida percepita. In questo processo vengono rilasciati ormoni come l'adrenalina e il cortisolo, che mettono il corpo in allerta. A breve termine, questo può essere utile per rimanere efficienti in situazioni difficili. Tuttavia, lo stress cronico, che persiste per un periodo di tempo prolungato, può stressare il corpo e la mente.

Sintomi tipici: riconoscere lo stress cronico

Lo stress può manifestarsi in molti modi. I sintomi tipici sono, tra gli altri:

  • Fisici: mal di testa, tensione, disturbi gastrointestinali, tachicardia
  • Psichici: nervosismo, agitazione interiore, stanchezza, difficoltà di concentrazione
  • Emozionali: irritabilità, sovraccarico, mancanza di motivazione
  • Comportamentali: isolamento, aumento del fumo, alimentazione emotiva o disturbi del sonno

Riconoscere tempestivamente questi segnali di allarme è un primo passo importante per gestire lo stress e garantire la nostra salute a lungo termine.

I tre pilastri della gestione dello stress: semaforo dello stress secondo Gert Kaluza

Il semaforo dello stress è un modello di Gert Kaluza che riassume i tre pilastri della gestione dello stress in un approccio chiaro e pratico. L'obiettivo del semaforo dello stress è quello di strutturare la gestione dello stress su tre livelli.

Stressori

Gli stressori sono i fattori scatenanti esterni dello stress. Spesso sono causati da un carico eccessivo di lavoro, conflitti o strutture poco chiare. L'obiettivo in questa fase è ridurre o evitare il più possibile i fattori scatenanti dello stress.

Strategie per ridurre i fattori di stress:

  • Identificare le fonti di stress: analizzare quali situazioni o compiti concreti causano stress.
  • Stabilire le priorità: utilizzare strumenti come la matrice di Eisenhower per distinguere i compiti importanti da quelli non importanti.
  • Delegare i compiti: affidare i compiti che possono essere svolti altrettanto bene da altri.
  • Pianificazione efficiente: strutturare la giornata, prevedere tempi di riserva e pianificare in modo realistico.

Amplificatore di stress

Gli amplificatori di stress sono atteggiamenti personali, convinzioni o schemi di pensiero che intensificano lo stress. Questi sono spesso caratterizzati individualmente e possono essere riconosciuti e modificati attraverso l'autoriflessione.

Tipici amplificatori di stress:

  • Perfezionismo (“Tutto deve essere perfetto.”)
  • Aspettative irrealistiche (“Devo fare tutto.”)
  • Pensiero catastrofico (“Se non ce la faccio, è tutto finito.”)

Strategie per cambiare gli amplificatori di stress:

  • Auto-osservazione: tenete un diario dello stress per riconoscere i modelli di pensiero stressanti.
  • Sviluppare una prospettiva realistica: chiedetevi se le vostre aspettative e convinzioni sono davvero realistiche.
  • Riconfigurazione positiva: invece di pensare “Non ho alcun controllo”, pensate “Posso gestirlo, passo dopo passo”.
  • Esercitatevi ad accettare: imparate ad accettare le cose che sono al di fuori del vostro controllo.

Reazioni allo stress

La fase si riferisce alla nostra salute e alle conseguenze fisiche ed emotive dello stress, come tensioni muscolari, disturbi del sonno o irrequietezza interiore. L'obiettivo è quello di alleviare queste reazioni attraverso una rigenerazione mirata e aumentare la resistenza allo stress.

Metodi di rigenerazione:

  • Tecniche di rilassamento: Praticare esercizi di rilassamento regolari come il rilassamento muscolare progressivo, la meditazione o le tecniche di respirazione.
  • Movimento e sport: l'attività fisica aiuta a ridurre gli ormoni dello stress come il cortisolo e a rilasciare gli ormoni del benessere.
  • Sonno e riposo: assicurati di dormire a sufficienza, poiché è essenziale per elaborare lo stress.
  • Hobby e contatti sociali: crea spazio per cose che ti danno gioia ed energia.
  • Consapevolezza: esercitatevi nella percezione consapevole del momento, ad esempio attraverso la respirazione consapevole o le passeggiate nella natura.
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Semaforo dello stress secondo Gert Kaluza
Fig. 1: Semaforo dello stress secondo Gert Kaluza

Altre tecniche di gestione dello stress

La gestione dello stress è individuale come le persone stesse. Oltre agli approcci di base, come il semaforo dello stress appena presentato, ci sono molti altri metodi che possono aiutarti a gestire meglio lo stress quotidiano. Che si tratti di misure preventive, tecniche a breve termine o strategie a lungo termine, in questa sezione ti presentiamo una varietà di opzioni su come trovare il tuo percorso personale verso una maggiore serenità e resilienza

Consiglio n. 1 per gestire lo stress: la regola d'emergenza 10-10-10

La regola del 10-10-10 è un metodo rapido ed efficace per mantenere la mente lucida in situazioni di stress acuto. Quando ti trovi in una situazione stressante, poniti le seguenti domande:

  • Come mi influenzerà questa situazione tra 10 minuti?
  • Come sarà tra 10 giorni?
  • Che importanza avrà tra 10 mesi?

Questa tecnica crea distanza e aiuta a cambiare prospettiva. Spesso si scopre che molti fattori di stress sono meno importanti a lungo termine di quanto sembrino nella foga del momento.

Consiglio n. 2 per gestire lo stress: le 4 A - avoid, alter, adapt, accept

Le 4 A - Avoid (evitare), Alter (cambiare), Adapt (adattarsi), Accept (accettare) - sono un modello completo per la gestione dello stress:

  • Avoid (evitare): ridurre lo stress inutile, ad esempio imparando a dire di no o a disinnescare potenziali conflitti in una fase precoce.
  • Alter (cambiare): adattare le situazioni stressanti, ad esempio attraverso accordi chiari sul lavoro o nella vita privata.
  • Adapt (dattare): cambia il tuo punto di vista cercando il lato positivo di una sfida.
  • Accept (accettare): accetta le cose immutabili, come il tempo o le altre persone, e concentra invece le tue energie su problemi risolvibili.

Consiglio n. 3 per gestire lo stress: gestione del tempo

Una efficace gestione del tempo aiuta a evitare di essere sovraccarichi e a gestire in modo strutturato i compiti importanti.

  • Elenchi di cose da fare: scrivi i tuoi compiti e assegnagli una priorità.
  • Matrice di Eisenhower: distinguere tra compiti importanti e urgenti per concentrarsi in modo mirato.
  • Tecnica Pomodoro: lavorare in blocchi di tempo fissi di 25 minuti, seguiti da brevi pause.

Inoltre, pianificare tempi di buffer per eventi imprevisti.

Suggerimento n. 4 per la gestione dello stress: gestione dei conflitti

I conflitti possono essere fattori di stress significativi. Con le giuste strategie è possibile mitigarli:

  • Messaggi in prima persona: comunichi i suoi sentimenti e bisogni in modo chiaro, senza attaccare l'altro. Esempio: “Mi sento stressato quando vengo informato sempre all'ultimo minuto dei cambiamenti”.
  • Ascolto attivo: ascolti attentamente e mostri comprensione per il punto di vista dell'interlocutore.
  • Trovare compromessi: cercare soluzioni accettabili per entrambe le parti.

Una gestione costruttiva dei conflitti crea una migliore convivenza e riduce le tensioni.

Suggerimento n. 5 per la gestione dello stress: tecniche di rilassamento per l'autoterapia

Le tecniche di rilassamento sono essenziali per rigenerare il corpo e la mente. Ecco alcuni metodi collaudati:

  • Rilassamento muscolare progressivo: contrai e rilassa in modo mirato i singoli gruppi muscolari per alleviare la tensione.
  • Training autogeno: con autosuggestioni come “Le mie braccia sono pesanti” favorisci un rilassamento profondo.
  • Esercizi di respirazione: inspira profondamente attraverso il naso ed espira lentamente attraverso la bocca. Questo calma il sistema nervoso.
  • Meditazione: la pratica regolare della meditazione può aiutare a schiarire la mente e a promuovere la serenità.

Inoltre, ad esempio, l'ashwagandha può aiutare a promuovere il rilassamento e l'equilibrio interiore.

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Suggerimento n. 6 per gestire lo stress: contrastarlo con un'alimentazione equilibrata

L'alimentazione svolge un ruolo chiave nella gestione dello stress. Un livello stabile di zucchero nel sangue e un adeguato apporto di sostanze nutritive supportano il sistema nervoso e la capacità dell'organismo di gestire lo stress. Uno stile di vita sano e un'alimentazione equilibrata aiutano inoltre a limitare la formazione di radicali liberi e il rischio di stress ossidativo.

Tra gli alimenti antistress più preziosi vi sono:

  • Alimenti ricchi di magnesio: il magnesio, contenuto ad esempio nelle noci, nelle banane o nei prodotti integrali, ha un effetto calmante.
  • Alimenti ricchi di vitamina B: le vitamine del gruppo B supportano la funzione nervosa e sono contenute, tra l'altro, nei legumi o nelle verdure a foglia verde.
  • Alimenti ricchi di antiossidanti: gli antiossidanti, come ad esempio le vitamine C ed E, nonché lo zinco, il selenio, il rame e il manganese, proteggono il corpo dai radicali liberi. Tra i buoni fornitori di queste sostanze protettive vi sono soprattutto frutta, verdura, prodotti integrali, legumi e noci.
  • Bere a sufficienza: la disidratazione può aumentare la reazione allo stress. Beva acqua o tisane.

Eviti invece troppa caffeina, zucchero e cibi altamente trasformati, poiché possono aggravare i sintomi dello stress.

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Suggerimento n. 7 per gestire lo stress: sport e movimento come compensazione

L'esercizio fisico è un antistress naturale, poiché favorisce la riduzione degli ormoni dello stress come il cortisolo e rilascia endorfine. Non si tratta di prestazioni massime, ma di un'attività regolare:

  • Sport di resistenza: jogging, ciclismo o nuoto sono ideali per ridurre lo stress.
  • Yoga: una combinazione di esercizio fisico e rilassamento mentale.
  • Danza: non solo promuove il fitness, ma anche la gioia di vivere.

Scegliete uno sport che vi piace e rendete l'esercizio fisico una parte integrante della vostra vita.

Consiglio n. 8 per gestire lo stress: dormire a sufficienza

Il sonno è essenziale per la rigenerazione fisica e mentale. La mancanza di sonno aumenta le reazioni allo stress e compromette le prestazioni. Suggerimenti per un sonno ristoratore:

  • Ritmo regolare: se possibile, vai a letto e alzati alla stessa ora.
  • Igiene del sonno: evita di stare davanti a uno schermo prima di andare a dormire e crea un ambiente tranquillo e buio per dormire.
  • Riti di rilassamento: una tazza di tè, un libro o della musica soft possono aiutare a rilassarsi.
  • Micronutrienti: gli integratori alimentari su misura possono ridurre il tempo necessario per addormentarsi e aiutare a dormire meglio. 

Suggerimento n. 9 per gestire lo stress: aprirsi a una persona di fiducia

Parlare con una persona di fiducia può fare miracoli per ridurre lo stress. Non si tratta sempre di trovare soluzioni, spesso basta sentirsi capiti.

  • Circolo di amici: scambiatevi opinioni con amici intimi.
  • Famiglia: confidatevi con un familiare a voi vicino.
  • Aiuto professionale: non abbiate paura di rivolgervi a un coach o a un terapeuta in caso di stress prolungato.

Condividere i propri sentimenti può ridurre la pressione interiore e aprire nuove prospettive.

Tutte le informazioni per ridurre lo stress

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