Novità della scienzia

Studio: la flora batterica influenza gli stati d'animo

Camilla Freinek
da Camilla Freinek, BSc MSc
l' 01.02.2020

Anche se l'intestino è relegato al ruolo di tubi digestivi, la ricerca scientifica ha scoperto molto di più su questo organo lungo otto metri. Dalla metà del corpo in giù questo "secondo cervello" influenza la nostra sfera dei sentimenti e del pensiero. Il rapporto tra metabolismo e microbioma (flora batterica) e la psiche è sicuramente uno dei temi più affascinanti nella ricerca in questo campo. Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli indizi che alcuni disturbi psichici sono da ricondurre a una flora batterica alterata: lo conferma uno studio su soggetti depressi pubblicata sulla rivista Nature Microbiology Journal nel 2019.

Il rapporto tra metabolismo, flora batterica fisiologica e salute mentale è uno dei temi più avvincenti e controversi nel campo della ricerca sul microbioma. Anche se allo stato attuale si fa ricerca su solo una parte infinitesimale dei microorganismi intestinali, si conosce la stretta correlazione tra microbioma, intestino e cervello. I batteri intestinali influenzano non solo la nostra sfera dei sentimenti e dei pensieri, ma a quanto sembra anche alcune malattie (dalla depressione all'autismo), che si rispecchiano in un microbioma alterato. Non è ancora chiaro cosa ci sia alla base: prima l'uovo o la gallina. Vale a dire: prima la flora intestinale è intaccata e causa la malattia o è dalla malattia che si genera una flora alterata? Mentre il rapporto tra flora intestinale, intestino e cervello è stato ampiamente studiato a livello animale, c'è ancora molto lavoro da fare per gli esseri umani.

Studio: flora intestinale alterata e depressione

In un recente studio un team di ricerca di 15 ricercatori ha confrontato il microbioma di 1054 pazienti con diagnosi di depressione con quello di 1070 soggetti sani. È emerso che i batteri che producono butirrato, Faecalibacterium Coprococcus, sono strettamente legati a una migliore qualità della vita. Il numero di Coprococcus e del ceppo dei Dialister nei campioni dei soggetti depressi era decimato, anche dopo il trattamento con antidepressivi.

Un'analisi metabolica degli insiemi di microorganismi a disposizione ha indicato inoltre una correlazione positiva tra il prodotto batterico generato dai processi metabolici, l'acido 3,4 diidrossifenilacetico (un sottoprodotto dell'ormone della felicità, la dopamina) e la salute mentale e suggeriva un possibile ruolo della produzione microbica di acido butirrico (un importante neurotrasmettitore fisiologico) nella depressione.

Per concludere: da tempo si intuisce una relazione tra flora intestinale alterata e depressione. I risultati attuali degli studi dimostrato ancora una volta che la flora batterica e i suoi prodotti metabolici è nettamente differente in soggetti con depressione e soggetti sani.

Cose da sapere sui prodotti a micronutrienti di Biogena:

Scopri subito i suggerimenti sui prodotti nel blog
biogena-line
Ashwagandha Formula
Complesso premium di ashwagandha con magnesio e vitamina B6 per il rilassamento e il mantenimento dell'equilibrio interiore
Il prodotto
34,90 €
Ashwagandha Formula

Fonti: Valles-Colomer, M. et al. 2019. The neuroactive potential of the human gut microbiota in quality of life and depression. Nat Microbiol. 4(4):623–32.

Altri articoli
L’asse intestino-cervello
Al centro del nostro corpo si riverberano talvolta le nostre emozioni e i nostri pensieri, rendendo tangibile il delicato legame tra psiche e pancia. Non sorprende che testa e pancia siano in comunicazione tra loro. Dopo tutto, cervello e intestino...
Disintossicazione intestinale: dalla pulizia dell’intestino fino alla rigenerazione intestinale
Disintossicazione intestinale: dalla pulizia dell’intestino fino alla rigenerazione intestinale
Anche tu fai parte del gruppo di persone che vogliono ricominciare a prendersi cura del proprio corpo? Forse dopo un periodo di grandi mangiate, in occasione dell'anno nuovo, in tempo di digiuno o semplicemente come decisione spontanea. Cosa c’è...
Studio: flora intestinale alterata in soggetti con intolleranza all'istamina
La flora intestinale delle persone sensibili all'istamina alimentare ha una composizione diversa rispetto alla flora intestinale di coloro che non presentano tale sensibilità. Ciò è emerso da uno studio tedesco recentemente pubblicato sul Journal...