Qual è il magnesio migliore?
La scelta di integratori di magnesio è ampia, ma come si fa a riconoscere un buon magnesio, forse addirittura il migliore, e come si differenziano tra loro? Per saperne di più, clicca qui.
Le future mamme hanno dei superpoteri. Danno la vita. Tuttavia, il miracolo di una nuova vita è uno sforzo fisico, che non da ultimo dipende da un buon apporto di nutrienti. Affinché il legame madre-figlio si sviluppi bene e la gravidanza proceda senza problemi, a volte è necessaria una quantità sufficiente di magnesio. Ma cosa rende il nutriente potente così importante per la “pancia che cresce”? E in che modo possono le future mamme accorgersi di essere carenti di magnesio? In questo contributo, chiariremo importanti domande sul magnesio durante la gravidanza e l’allattamento.
Perché il magnesio in gravidanza è importante per la madre e il bambino
Il minerale magnesio accompagna lo sviluppo dell’essere umano per tutta l’esistenza. Già nel viaggio verso la vita, il feto e la futura madre traggono beneficio da un buon apporto di magnesio. Il minerale svolge un ruolo importante nella divisione cellulare (che permette l’accrescimento del feto e dell’utero), nello sviluppo e nella produzione di energia. Anche i nervi e i muscoli hanno bisogno di questo supernutriente per conservare una buona funzionalità. Il magnesio svolge una funzione davvero cruciale anche per il benessere delle ossa. Gli studi dimostrano che un buon apporto di magnesio nel grembo materno ha ripercussioni positive sulla densità ossea del bambino fin all’adolescenza.
Il fabbisogno di magnesio in gravidanza: perché è maggiore nelle donne “in stato interessante”?
Per poter far fronte a tutti i cambiamenti, le esigenze aggiuntive e i bisogni del feto, il corpo femminile ha bisogno di un’idonea quantità di magnesio.
Dosaggio Quanto magnesio in gravidanza è consigliato?
La Società tedesca di nutrizione (DGE) ha ora stabilito i livelli di assunzione di riferimento per donne in gravidanza e in allattamento sui 300 mg di magnesio al giorno. Tuttavia, nuovi studi scientifici ritengono che le future mamme abbiano bisogno di più, circa 360-400 mg di magnesio al giorno.
Come si manifesta la carenza di magnesio durante la gravidanza?
Possibili segni e sintomi:
- Crampi ai polpacci
- Dolore addominali
- Stanchezza
- Nervosismo
- Stipsi
- Palpitazioni
- Ipertensione
- Affaticamento
Una dieta equilibrata ricca di magnesio (per es. verdure verdi, prodotti integrali, noci, legumi, acque minerali ricche di magnesio) può rifornire la diade madre-bambino di magnesio in modo mirato. Talvolta, però, una dieta sana da sola non basta. Gli studi nutrizionali hanno mostrato in modo chiaro e sistematico che le donne incinte soffrono spesso di carenza di magnesio.
Sintomi come crampi ai polpacci, dolori addominali, stanchezza, nervosismo, costipazione, palpitazioni, ipertensione e/o spossatezza possono essere segni di una carenza di magnesio.
Una carenza di questo minerale può anche aumentare le nausee mattutine e favorire l'insorgenza del diabete gestazionale e della preeclampsia. Quest'ultima è una complicazione seria che mette in pericolo sia la madre sia il bambino. Una grave carenza di magnesio può anche provocare crampi all’utero, fino al travaglio pretermine, che in situazioni critiche può portare a un parto prematuro.
NOVITÀ dalla SCIENZA:
Come il magnesio può contrastare la preeclampsia
Circa il 3-5% delle donne in gravidanza sviluppa la preeclampsia, nota comunemente anche come avvelenamento da gravidanza, una malattia caratterizzata da pressione arteriosa elevata e proteinuria (= proteine nelle urine).
Gli studi ora indicano che anche l’apporto materno di magnesio ha un ruolo nella preeclampsia. Il minerale non solo regola la corretta funzionalità dei muscoli tra contrazione e rilassamento, ma ha anche effetti antipertensivi in caso di pressione sanguigna alta.
Una recente meta-analisi ora conferma effetti preventivi del magnesio contro la preeclampsia. Il magnesio può produrre i suoi effetti protettivi soprattutto nelle donne con un aumentato rischio di preeclampsia (preeclampsia in una precedente gravidanza, gravidanze multiple, ipertensione, diabete mellito, obesità).
Yuan, J. et al. 2022. Oral Magnesium Supplementation for the Prevention of Preeclampsia: a Meta-analysis or Randomized Controlled Trials. Biol Trace Elem Res. 2022 Aug;200(8):3572-3581. doi: 10.1007/s12011-021-02976-9. Epub 2021 Nov 13.
L’assunzione di magnesio in gravidanza – Dosaggio e durata del trattamento
I preparati di magnesio di alta qualità possono aiutare a soddisfare il fabbisogno di magnesio e supportare in modo ottimale la pancia che cresce. Negli studi, hanno dimostrato efficacia 300-400 mg di magnesio al giorno che possono essere assunti durante tutto il periodo della gravidanza.
Inoltre, in caso di disturbi che indicano una carenza di magnesio, il ginecologo può utilizzare un campione di sangue per determinarne il livello e gestire la situazione personale con dosaggi di magnesio personalizzate.
Il magnesio: a che cosa bisogna porre attenzione in termini di qualità del prodotto?
Non tutto il magnesio è uguale. I diversi composti di magnesio differiscono non solo per il contenuto di magnesio, ma anche per la solubilità, che, in ultima analisi, determina la capacità di assorbimento (biodisponibilità) del minerale da parte dell’organismo. I composti con una buona biodisponibilità sono, innanzitutto, quelli organici, come il citrato di magnesio e il citrato-malato di magnesio.
Come sempre, bisogna prestare particolare attenzione alla composizione del prodotto: i preparati in capsule di alta qualità non contengono additivi inutili, e anche le varianti liquide dovrebbero essere naturali (per es. senza coloranti e aromatizzanti) e preferibilmente senza zucchero.
Magnesio in gravidanza: quale magnesio assumere?
Soprattutto quando la pancia cresce, la purezza e la qualità di un integratore devono avere la massima priorità. Sofisticate miscele di magnesio ottengono il massimo dal minerale, combinando in modo intelligente diversi composti solubili ricchi di magnesio. In questo modo, si ottiene un buon apporto di magnesio, a prescindere dal valore di pH nell’apparato digerente (ad es. a seconda dell’assunzione di farmaci, della rispettiva alimentazione o della colonizzazione batterica intestinale) della futura mamma.
Il magnesio deve essere assunto preventivamente prima e durante la gravidanza?
Gli esperti sono ancora discordi sul fatto se le donne debbano assumere il magnesio preventivamente prima e durante la gravidanza o solo se necessario. Tuttavia, gli studi nutrizionali, che dimostrano spesso carenze di magnesio nelle donne in gravidanza, nonché il rischio di preeclampsia associato a carenza di magnesio, sono a favore dell’assunzione preventiva di magnesio. In ogni caso, le future mamme possono chiedere consiglio in modo specifico al/la proprio/a ginecologo/a o all’ostetricia.
Come prevenire la carenza di magnesio durante la gravidanza
Per fornire alla madre e al bambino una quantità sufficiente di magnesio durante la gravidanza, una dieta equilibrata e ricca di magnesio deve essere all’ordine del giorno. Tra le buone fonti di magnesio figurano prodotti integrali, riso non decorticato, legumi e noci. Inoltre, anche alcune acque minerali e verdure (soprattutto verdure verdi), banane, arance e bacche forniscono il minerale. Non solo gli alimenti di origine vegetale, ma anche i prodotti animali, come carne e pesce, offrono magnesio.
Il magnesio durante l’allattamento? È utile anche in questa fase?
Anche quando sarà possibile stringere tra le braccia il “fagottino di gioia”, è necessario attenersi all’integrazione giornaliera di magnesio.
Quanto magnesio durante l'allattamento?
Secondo la DGE, i livelli di assunzione di riferimento per le mamme in allattamento sono 300 mg di magnesio al giorno. In media, il bambino riceve 3 mg di magnesio per 100 ml di latte materno, essenziali per lo sviluppo e la crescita.
Conclusione
Le future mamme hanno il superpotere di far crescere dentro di loro una nuova vita. Il magnesio, potente nutriente, non deve assolutamente mancare per far crescere in modo sereno la pancia, perché non solo aiuta ad alleviare gli sgradevoli disturbi della gravidanza, ma può anche ridurre il rischio della temuta preeclampsia. Poiché gli studi nutrizionali dimostrano spesso che vi sono carenze di magnesio tra le donne in gravidanza, in altre circostanze alle donne può essere utile assumere magnesio durante la gravidanza.
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Domande frequenti
Durante la gravidanza, devono essere utilizzati preparati di magnesio di alta qualità, privi di additivi non necessari. Inoltre, le sofisticate miscele di magnesio (ad es. BIOGENA Siebensalz® Magnesium), grazie alla loro attenta combinazione di diversi composti solubili ricchi di magnesio, assicurano sempre un buon apporto di magnesio, a prescindere dal valore di pH nell’apparato digerente.
La carenza di magnesio durante la gravidanza può manifestarsi con crampi muscolari, capogiri, battito cardiaco accelerato, irritabilità, scarsa resistenza allo stress o stipsi. Tuttavia, solo un esame del sangue specifico può chiarire se vi è davvero una carenza di magnesio o se i disturbi hanno un’origine diversa.
In linea di massima, il magnesio può essere assunto durante tutta la gravidanza. Per chiedere consiglio in modo più dettagliato sulla durata della somministrazione ideale nel vostro caso, potete consultare il/la vostro/a ginecologo/a o la vostra ostetricia.
Il magnesio può essere assunto durante tutta la gravidanza. A dosi più elevate, deve essere assunto solo dopo aver consultato il medico curante e distribuito durante la giornata, in modo da ottenere un assorbimento particolarmente efficace.
Le raccomandazioni per l’assunzione giornaliera di magnesio durante la gravidanza sono generalmente tra 300 mg (Società Tedesca di nutrizione) e 400 mg (Fanni D et al. 2020) di magnesio al giorno. Per scegliere il dosaggio corretto, il/la vostro/a ginecologo/a o l’ostetricia saranno lieti di consigliarti.
In linea di massima, il magnesio può essere assunto durante tutta la gravidanza. Per chiedere consiglio in modo più dettagliato rispetto alle vostre “circostanze particolari”, potete certamente rivolgervi al/lla vostro/a ginecologo/a o all’ostetricia.
Sì. Il magnesio può essere assunto anche durante l’allattamento.
Non solo il corpo materno ha bisogno di sufficiente magnesio durante le fasi particolari della gravidanza e dell’allattamento. Anche il bambino che cresce ha bisogno del minerale per uno sviluppo e una crescita sani.
Il magnesio può accompagnare in modo significativo ogni fase della gravidanza, dal primo all’ultimo trimestre.
Il magnesio può essere assunto durante tutta la gravidanza. L’antica credenza, secondo la quale il magnesio potesse avere un effetto negativo sulle doglie del parto e dovesse, pertanto, essere interrotto nelle ultime settimane di gravidanza, è ormai superata. In caso di dosaggi più elevati, ciò può essere chiarito di nuovo con l’ostetricia o il/la ginecologo/a.
Un buon apporto di magnesio è importante anche durante l’allattamento, perché il magnesio viene trasmesso al bambino attraverso il latte materno che ha bisogno del minerale per uno sviluppo e una crescita sani.
Le donne in gravidanza possono fornire magnesio al proprio corpo con un’alimentazione equilibrata ricca di magnesio. In alcuni casi, tuttavia, l’alimentazione è insufficiente, e possono manifestarsi sintomi di carenza di magnesio come spasmi muscolari, capogiri, ridotta resistenza allo stress o stipsi.
Durante la gravidanza, deve essere utilizzato un integratore di magnesio dosato in modo corretto e privo di additivi non necessari.
Letteratura presso l’autore.
