Prima di acquistare un integratore alimentare è bene informarsi sulle diverse tipologie che esistono. Scoprite insieme a noi a cosa dovete prestare attenzione e alla fine vi presenteremo il vincitore del nostro test.
Come si differenziano i migliori integratori di ferro dagli altri?
Gli aspetti per cui si differenziano sono diversi, a cominciare dalla selezione delle materie prime migliori e più innovative al mondo, passando per le formulazioni e i dosaggi all'avanguardia della scienza, fino alla particolare purezza del prodotto. Di conseguenza, i migliori integratori di ferro contengono solo i migliori ingredienti abbinati a una grande esperienza: una combo di qualità che non lascia spazio per additivi inutili.
Quali sono i tipi di ferro e perché è importante distinguerli?
Per capire quale sia l'integratore di ferro migliore, è utile sapere, tra le altre cose, che il ferro si presenta in forme diverse e viene assorbito dall'organismo in modo diverso a seconda della forma. Le diverse forme di ferro utilizzano sistemi di trasporto diversi.
Ecco i principali tipi di ferro e le loro differenze:
Forma/stato del ferro | Occasione | Percorso di registrazione | Informazioni aggiuntive |
Ferro eme | Carne, pollame, pesce |
Trasportatore di eme HCP-1 (= Proteina trasportatrice dell'Haem-1) |
L'assorbimento del ferro eme da carne, pollame e pesce è considerato particolarmente efficace e difficilmente influenzato da altri componenti alimentari. |
Sali di ferro o ioni di ferro |
Integratori di ferro disponibili in commercio, prodotti alimentari |
Proteina di trasporto DMT1 |
Il trasportatore DMT1 può trasportare nell'organismo solo ferro divalente. Gli alimenti di origine animale contengono ferro divalente (Fe2+), mentre il ferro di origine vegetale si presenta solitamente sotto forma di ferro trivalente (Fe³⁺), che deve essere convertito in ferro divalente prima di poter essere assorbito. La vitamina C contribuisce a questo processo convertendo il ferro trivalente in ferro bivalente. Anche la nostra mucosa intestinale possiede enzimi in grado di svolgere questa funzione in una certa misura. |
Ferro di deposito vegetale (ferritina) |
Alimenti a base vegetale, integratori alimentari |
Trasportatore di ferro vegetale |
Questo sistema di trasporto non è ancora stato studiato in dettaglio. Per le persone che assorbono male il ferro dai preparati convenzionali, la ferritina vegetale può quindi essere una buona alternativa, in quanto utilizza una diversa via di trasporto per l'assorbimento. |
Tabella 1: Forme di ferro e loro vie di trasporto
Il ferro bisglicinato organico è una forma di ferro che l'organismo è in grado di assorbire particolarmente bene ed è quindi spesso contenuto negli integratori alimentari. In questo composto, il ferro è presente come un cosiddetto chelato (in greco “staffa”). Lo ione ferro si trova al centro, mentre l'aminoacido glicina lo circonda a sinistra e a destra.
Il vantaggio principale di questa forma è che rende il ferro più compatibile e allo stesso tempo lo protegge da fattori di disturbo (ad esempio fitati, ossalati). Inoltre, l'elemento minerale legato alla glicina viene assorbito molto bene dall'intestino tenue.
Perché è importante saperlo? Perché ogni persona è unica, e quindi può assorbire le varie forme di ferro in modo diverso. Questo è molto importante da sapere per le persone che, pur utilizzando i sali di ferro disponibili sul mercato, non vedono cambiamenti nei propri livelli di ferro nel sangue. Bisogna sapere che i composti di ferro, soprattutto in dosi elevate, sono tollerati in modo diverso: mentre i sali di ferro inorganici causano spesso problemi gastrointestinali (ad esempio diarrea, costipazione, nausea), il bisglicinato di ferro organico, e i composti di ferro di origine vegetale sono considerati particolarmente delicati e ben tollerati.
Composti del ferro autorizzati per gli integratori alimentari:
Composti organici del ferro: bisglicinato ferroso, citrato ferroso, citrato ammonico ferroso, gluconato ferroso, fumarato ferroso, lattato ferroso, saccarato ferroso, L-pidolato ferroso, taurato ferroso.
Composti inorganici del ferro: Ferro elementare, carbonato di ferro, difosfato di sodio, solfato di ferro, difosfato di ferro (pirofosfato di ferro), fosfato di ferro.
Riassumendo: Il ferro eme proveniente dalla carne è il più facile da assorbire e il meno suscettibile alle interferenze. Il ferro bisglicinato è un sale organico di ferro particolarmente ben tollerato. La sua particolare struttura chimica protegge il ferro dalle sostanze interferenti e ne migliora l'assorbimento a livello intestinale. Infine, la ferritina ricavata dalle piante è un'alternativa interessante per le persone che assorbono male gli integratori di ferro convenzionali. In generale, l'assorbimento del ferro nell'organismo può essere migliorato combinandolo con la vitamina C.
BIOGENA – l’integratore di ferro che stavi cercando
Dietro lo sviluppo di integratori di ferro delicati ed efficaci c'è una grande esperienza, sensibilità e competenza. Per BIOGENA, in quanto azienda che mette il benessere al centro, lo sviluppo di integratori di ferro efficaci e ben tollerati è una questione d'onore e una questione che ci sta a cuore. Grazie all'utilizzo di speciali composti di ferro, come il ferro pregiato proveniente dalle piante, con dosaggi volutamente delicati e combinazioni all’avanguardia, BIOGENA si sta affermando come esperto del ferro nel segmento degli integratori premium. Che siate alla ricerca di un integratore di ferro altamente tollerato o di una biodisponibilità ottimale, la gamma completa BIOGENA ha il prodotto giusto per ogni necessità.
Quali tipi di ferro nei preparati BIOGENA?
Ma quali sono gli integratori di ferro BIOGENA disponibili e quali tipologie di ferro contengono? La nostra breve panoramica:
Tipo di ferro | Proprietà | Preparazione |
Ferro vegetale dalla foglia di curry (VegyFerrin®) |
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MoFerrin® 21 - con 21 mg di ferro per capsula QuattroFerrin® 21 - con 21 mg di ferro per capsula MoFerrin® liquid Herbal Elixir - con 5,6 mg di ferro per dose giornaliera |
Ferro organico (ferro bisglicinato) |
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QuattroFerrin® 21- con 21 mg di ferro per capsula Ferro e vitamin - con 15 mg di ferro per capsula |
Ferro inorganico (pirofosfato di ferro) |
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QuattroFerrin® 21- con 21 mg di ferro per capsula |
Ferro da funghi brevettato (ULTIMINE™) dal fungo koji (Aspergillus oryzae) |
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QuattroFerrin® 2 con 21 mg di ferro per capsula SmartFerrin® B1 - con 12 mg di ferro per capsula in combinazione con vitamina B12, vitamina C e rame |
Ferro vegetale dal grano saraceno |
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Ferrogena® 10 - con 10 mg di ferro per capsula |
Tabella 2: Ferro negli integratori di ferro BIOGENA
Integratori di ferro: quali utilizzi?
I migliori integratori di ferro per la gravidanza
Durante la gravidanza, gli integratori di ferro di alta qualità contribuiscono a fornire una quantità sufficiente di ferro sia alla madre che al bambino. I preparati che utilizzano speciali estratti vegetali come fonte di ferro sono considerati particolarmente delicati e ben tollerati. Le donne che sviluppano un senso del gusto sensibile durante la gravidanza spesso preferiscono varianti dal sapore neutro (capsule, compresse). La scelta dovrebbe essere fatta a favore di prodotti particolarmente puri. A differenza della produzione di compresse, nella produzione di capsule si può fare a meno di additivi non necessari. Per scegliere il dosaggio perfetto, è opportuno consultare il ginecologo curante.
I migliori integratori di ferro per bambini
I succhi di frutta ghiacciati possono essere una gustosa fonte di ferro supplementare, soprattutto per i bambini. Tuttavia, soprattutto per i più piccoli, la scelta del prodotto non deve basarsi solo sul gusto, ma anche sulla qualità. Se in molti succhi di frutta vengono aggiunti sali di ferro - non sempre ovviamente - ce ne sono altri che si basano su speciali estratti vegetali ben tollerati. Poiché gli integratori di ferro vengono generalmente assunti a lungo termine, il succo scelto dovrebbe essere sempre privo di additivi inutili. I genitori che sospettano che il loro bambino abbia una carenza di ferro dovrebbero chiedere il parere di un medico. Questi potrà consigliare un integratore di ferro adeguato.
I migliori integratori di ferro per vegani
Idealmente, i migliori integratori di ferro per vegani non solo forniscono ferro, ma rappresentano anche una soluzione intelligente per l'apporto di altri nutrienti critici. Una dieta vegetariana o vegana di solito va di pari passo con uno stile di vita più sano. Tuttavia, evitare completamente i prodotti animali può rendere più difficile ottenere un apporto adeguato di alcuni nutrienti. Ad esempio, i livelli di ferro e rame e di vitamina B12 devono essere monitorati in una dieta vegetariana o vegana.
Quali prodotti BIOGENA consigliamo per quali esigenze?
Il nostro integratore di ferro vincitore del test: MoFerrin® 21
MoFerrin®21 è l’integratore di ferro di maggior successo di BIOGENA che da anni convince per l'ottima tollerabilità e l'elevata capacità di assorbimento. La sua formula risulta efficace grazie al ferro ricavato da uno speciale estratto vegetale di qualità superiore e alla vitamina C naturale ricavata dai frutti di amla e acerola. Affidabile e tollerato allo stesso tempo, MoFerrin® 21 è il preferito dei clienti e dei partner BIOGENA per il supporto in caso di terapia, prevenzione e per uno stile di vita orientato allo sviluppo del proprio potenziale.
Conclusione: la carenza di ferro è la malattia da decifit più comune al mondo. Per questo motivo, BIOGENA si impegna da oltre 10 anni a combatterla. L'intenso lavoro di ricerca, ulteriormente alimentato e accompagnato da studi interni sul ferro, ha dimostrato che non tutto il ferro è uguale. Fate la scelta migliore in fatto di ferro e scegliete senza dubbi BIOGENA, l'esperto di ferro.
Domande frequenti:
Un preparato che utilizza diverse fonti di ferro è ideale per la carenza di ferro. In questo modo vengono sfruttati tutti i meccanismi di assorbimento del ferro nel corpo umano, il che comporta una migliore capacità di assorbimento e allo stesso tempo un'ottima tollerabilità. In genere si consigliano dosaggi moderati, che hanno dimostrato di essere ben assorbiti e ben tollerati.
Il ferro eme, che costituisce circa la metà del ferro contenuto nella carne e nel pesce, è quello meglio assorbito dall'organismo. Tuttavia, anche il ferro di origine vegetale o i sali di ferro sono efficaci, soprattutto se l'apporto è già insufficiente e l'organismo ne aumenta l'assorbimento di conseguenza; la combinazione ideale in questo caso è con la vitamina C, che aumenta l'assorbimento del ferro, e con un dosaggio moderato.
Di norma, gli integratori di ferro che entrano nell'organismo attraverso diverse vie vengono assorbiti meglio. Pertanto, per garantire il miglior apporto di ferro possibile, è opportuno utilizzare prodotti contenenti diverse forme di ferro, come il ferro bisglicinato organico e il ferro vegetale. Anche la combinazione con la vitamina C può ottimizzare l'assorbimento del ferro.
Il ferro di origine vegetale è considerato particolarmente delicato per lo stomaco. Per questo motivo i preparati contenenti speciali estratti vegetali sono un'alternativa ben tollerata ai sali di ferro tradizionali.
Sì, il ferro può essere facilmente assunto con gli amminoacidi. La combinazione di ferro con amminoacidi contenenti zolfo è addirittura particolarmente consigliata, in quanto può aumentare l'assorbimento del ferro nell'organismo.